
Riprogrammazione della personalità - primo livello
Le quattro macro-personalità
Per comprendere meglio la diversità delle personalità, possiamo suddividerle in quattro archetipi fondamentali, ciascuno con caratteristiche, motivazioni e comportamenti distintivi.
Il Sensibile Collaborativo - Persona empatica, attenta ai bisogni degli altri e focalizzata sulle relazioni. Ha una grande capacità di ascolto e cerca sempre di mantenere l'armonia. Se c'è un conflitto, il suo istinto è mediare e assicurarsi che nessuno venga escluso.
Il Determinato Strategico - Persona orientata all'azione, decisa, competitiva e focalizzata sugli obiettivi. Ama le sfide e si assume la responsabilità di prendere decisioni rapidamente. Se si trova in una situazione di emergenza, agisce senza esitazione, cercando di risolvere il problema con efficienza.
L'Innovatore Creativo - Persona visionaria, originale e amante della libertà di espressione. Detesta la routine e si nutre di idee nuove. In un contesto di brainstorming, porterà sempre prospettive inedite e fuori dagli schemi.
L'Analitico Metodico - Persona razionale, attenta ai dettagli e alla precisione. Ama la logica e l'organizzazione e preferisce prendere decisioni basate sui dati. Se deve affrontare un progetto, imposterà un piano ben strutturato prima di agire.
Esempio: Se queste quattro personalità devono organizzare un evento, il Determinato Strategico definirà il piano d'azione, il Sensibile Collaborativo si occuperà di coinvolgere tutti, l'Innovatore Creativo proporrà idee originali e l'Analitico Metodico si assicurerà che ogni dettaglio sia accuratamente pianificato.
1.2 Programmi Mentali, Emotivi e Comportamentali che Ostacolano "Il Sensibile Collaborativo"
Questa personalità può essere ostacolata da diversi programmi disfunzionali:
Pattern di Blocco 1: "Devo sempre essere accettato dagli altri"
Ragionamento: Io valgo solo se gli altri mi accettano e mi approvano.
Emozione: Ansia quando qualcuno mi critica o mi ignora.
Comportamento: Evito il conflitto, mi adeguo alle aspettative altrui, fatico a dire di no.
Paura sottostante: Essere rifiutato e rimanere solo.
Ferita associata: Rifiuto.
Trasformazione funzionale: "Io mi accetto profondamente, anche quando gli altri non mi approvano."
Risorsa chiave: Autostima.
Pattern di Blocco 2: "Non posso deludere nessuno"
Ragionamento: Se deludo qualcuno, vuol dire che sono una persona egoista.
Emozione: Senso di colpa e insicurezza.
Comportamento: Accetto più impegni di quanti ne possa gestire.
Paura sottostante: Perdere l'amore e la stima degli altri.
Ferita associata: Abbandono.
Trasformazione funzionale: "Io posso rispettare i miei bisogni senza sentirmi in colpa."
Risorsa chiave: Libertà.
Pattern di Blocco 3: "Non posso mostrare le mie vere emozioni"
Ragionamento: Se mostro la mia vulnerabilità, gli altri mi feriranno.
Emozione: Paura di essere umiliato o manipolato.
Comportamento: Mi chiudo in me stesso e reprimo le emozioni.
Paura sottostante: Essere tradito o ridicolizzato.
Ferita associata: Umiliazione.
Trasformazione funzionale: "Io posso essere autentico e ricevere rispetto."
Risorsa chiave: Fiducia.
1.3 Conflitti Emotivi Secondo le 5 Leggi Biologiche
Il Sensibile Collaborativo può sviluppare specifici conflitti emotivi che possono riflettersi in sintomi fisici:
Conflitto di svalutazione legato al ruolo sociale
Percepito: "Non sono abbastanza utile per gli altri."
Sintomo: Problemi articolari (spalle, mani, ginocchia).
Trasformazione: "Io ho valore a prescindere da ciò che faccio per gli altri."
Conflitto di separazione (paura dell'abbandono)
Percepito: "Se non mi prendo cura di loro, mi lasceranno."
Sintomo: Problemi cutanei (dermatiti, orticaria).
Trasformazione: "Io sono connesso agli altri anche senza sacrificarmi."
Conflitto di ingiustizia (essere sfruttato)
Percepito: "Io do tanto ma non ricevo nulla in cambio."
Sintomo: Problemi digestivi (gastrite, colite).
Trasformazione: "Io merito di ricevere tanto quanto do."
Conflitto di territorio (sentirsi invaso o minacciato nello spazio personale)
Percepito: "Non ho uno spazio sicuro per me stesso."
Sintomo: Problemi respiratori (asma, senso di oppressione).
Trasformazione: "Io ho il diritto di proteggere il mio spazio e il mio equilibrio."
1.4 Domande di Auto-Riflessione
In quali situazioni sento di dover sacrificare me stesso per gli altri?
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se dicessi di no?
Mi sento spesso invaso nel mio spazio personale? Come posso proteggerlo meglio?
Come posso trasformare il mio percepito e liberarmi da questi conflitti?
Qual è la risorsa chiave che posso sviluppare per vivere con più serenità?
Quando è iniziata questa sensazione di dover essere sempre presente per gli altri?
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se non fossi più il punto di riferimento per qualcuno?
Queste domande aiutano a prendere consapevolezza dei propri schemi mentali e a prepararsi alla riprogrammazione del subconscio.
1.5 Programmi Mentali, Emotivi e Comportamentali che Ostacolano "Il Determinato Strategico"
Questa personalità può essere ostacolata da diversi programmi disfunzionali:
Pattern di Blocco 1: "Devo sempre avere il controllo"
Ragionamento: Io valgo solo se riesco a controllare le situazioni e gli altri.
Emozione: Frustrazione e ansia quando le cose non vanno secondo i piani.
Comportamento: Tendenza a prevaricare, difficoltà nel delegare.
Paura sottostante: Perdere il potere e l'autorità.
Ferita associata: Ingiustizia.
Trasformazione funzionale: "Io posso fidarmi del flusso della vita senza perdere valore."
Risorsa chiave: Fiducia.
Pattern di Blocco 2: "Non posso mostrare debolezza"
Ragionamento: Se mostro insicurezza, gli altri mi vedranno come inadeguato.
Emozione: Vergogna e paura di essere giudicato.
Comportamento: Evito di chiedere aiuto, nascondo difficoltà personali.
Paura sottostante: Essere considerato inferiore.
Ferita associata: Umiliazione.
Trasformazione funzionale: "Io posso essere forte anche riconoscendo i miei limiti."
Risorsa chiave: Autenticità.
Pattern di Blocco 3: "Tutto dipende da me"
Ragionamento: Se non prendo in mano la situazione, tutto andrà storto.
Emozione: Sovraccarico mentale, stress.
Comportamento: Tendenza al perfezionismo e all'iper-responsabilità.
Paura sottostante: Perdere il controllo.
Ferita associata: Abbandono.
Trasformazione funzionale: "Io posso fidarmi delle capacità degli altri e permettermi di riposare."
Risorsa chiave: Equilibrio.
1.6 Conflitti Emotivi Secondo le 5 Leggi Biologiche
Il Determinato Strategico può sviluppare specifici conflitti emotivi che possono riflettersi in sintomi fisici:
Conflitto di svalutazione legato alla leadership
Percepito: "Non sono abbastanza forte o capace."
Sintomo: Problemi muscolari e articolari.
Trasformazione: "Io sono abbastanza e merito di avere successo."
Conflitto di ingiustizia (non essere riconosciuto per i propri sforzi)
Percepito: "Io do tutto ma non vengo apprezzato."
Sintomo: Problemi di pressione sanguigna.
Trasformazione: "Io valgo a prescindere dal riconoscimento esterno."
Conflitto di territorio (paura di perdere il controllo)
Percepito: "Qualcuno sta minacciando la mia posizione."
Sintomo: Problemi gastrici (ulcere, reflusso).
Trasformazione: "Io posso condividere il potere senza perdere il mio valore."
1.7 Domande di Auto-Riflessione
In quali situazioni sento di dover avere sempre il controllo?
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se mostrassi una mia debolezza?
Mi sento spesso sovraccarico di responsabilità? Cosa succederebbe se delegassi di più?
Quando ho iniziato a credere che tutto dipendesse da me?
Qual è la risorsa chiave che posso sviluppare per trovare un maggiore equilibrio?
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se lasciassi più spazio agli altri?
Come posso trasformare il mio percepito per vivere con più serenità?
Queste domande aiutano a prendere consapevolezza dei propri schemi mentali e a prepararsi alla riprogrammazione del subconscio.
1.8 Programmi Mentali, Emotivi e Comportamentali che Ostacolano "L'Innovatore Creativo"
Questa personalità può essere ostacolata da diversi programmi disfunzionali:
Pattern di Blocco 1: "Devo sempre essere originale e speciale"
Ragionamento: Io valgo solo se riesco a distinguermi dagli altri.
Emozione: Ansia quando mi sento ordinario o ignorato.
Comportamento: Ricerco costantemente novità, cambio spesso direzione senza concludere.
Paura sottostante: Essere insignificante.
Ferita associata: Rifiuto.
Trasformazione funzionale: "Io ho valore anche quando sono autentico e semplice."
Risorsa chiave: Autenticità.
Pattern di Blocco 2: "Non posso conformarmi"
Ragionamento: Se seguo le regole, perderò la mia unicità.
Emozione: Frustrazione quando mi sento limitato o vincolato.
Comportamento: Rifiuto l'autorità, tendo a ribellarmi alle strutture e alle norme.
Paura sottostante: Essere intrappolato.
Ferita associata: Ingiustizia.
Trasformazione funzionale: "Io posso esprimere la mia creatività anche dentro a una struttura."
Risorsa chiave: Equilibrio.
Pattern di Blocco 3: "Se non sono ispirato, non valgo"
Ragionamento: La mia creatività deve essere sempre al massimo, altrimenti sono inutile.
Emozione: Paura del fallimento e blocco creativo.
Comportamento: Alterno momenti di entusiasmo a periodi di inattività totale.
Paura sottostante: Non essere abbastanza brillante.
Ferita associata: Umiliazione.
Trasformazione funzionale: "Io posso creare anche nei momenti di calma e semplicità."
Risorsa chiave: Continuità.
1.9 Conflitti Emotivi Secondo le 5 Leggi Biologiche
L'Innovatore Creativo può sviluppare specifici conflitti emotivi che possono riflettersi in sintomi fisici:
Conflitto di svalutazione legato alla creatività
Percepito: "Le mie idee non sono abbastanza buone."
Sintomo: Problemi articolari nelle mani e nelle dita.
Trasformazione: "Io ho valore indipendentemente dal giudizio sulle mie idee."
Conflitto di libertà (sentirsi intrappolato in una struttura rigida)
Percepito: "Non posso esprimere me stesso come vorrei."
Sintomo: Problemi respiratori (sensazione di oppressione, asma).
Trasformazione: "Io posso trovare modi creativi per esprimermi in ogni contesto."
Conflitto di riconoscimento (paura di essere ignorato)
Percepito: "Non vedono il mio talento."
Sintomo: Problemi alla gola (difficoltà a esprimersi, raucedine).
Trasformazione: "Io mi riconosco prima ancora che lo facciano gli altri."
1.10 Domande di Auto-Riflessione
In quali situazioni sento di dover sempre essere originale e speciale?
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se seguissi una struttura?
Mi sento spesso bloccato nella mia creatività? Cosa succederebbe se mi permettessi di riposare?
Quando ho iniziato a credere che valgo solo per le mie idee?
Qual è la risorsa chiave che posso sviluppare per trovare un maggiore equilibrio?
Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere se accettassi di essere ordinario a volte?
Come posso trasformare il mio percepito per vivere con più serenità?
Queste domande aiutano a prendere consapevolezza dei propri schemi mentali e a prepararsi alla riprogrammazione del subconscio.
1.11 Programmi Mentali, Emotivi e Comportamentali che Ostacolano "L'Analitico Metodico"
Questa personalità può essere ostacolata da diversi programmi disfunzionali:
Pattern di Blocco 1: "Devo avere sempre tutte le informazioni prima di agire"
Ragionamento: Io valgo solo se ho il controllo totale dei dati.
Emozione: Ansia e insicurezza quando le variabili sono sconosciute.
Comportamento: Rimando le decisioni, analizzo eccessivamente.
Paura sottostante: Commettere errori e perdere credibilità.
Ferita associata: Svalutazione.
Trasformazione funzionale: "Io posso prendere decisioni anche senza conoscere ogni dettaglio."
Risorsa chiave: Flessibilità.
Pattern di Blocco 2: "Se non è perfetto, non va bene"
Ragionamento: Se non raggiungo la perfezione, fallisco.
Emozione: Frustrazione e auto-critica.
Comportamento: Blocco nel completare progetti, revisione continua.
Paura sottostante: Essere giudicato incompetente.
Ferita associata: Umiliazione.
Trasformazione funzionale: "Io posso fare del mio meglio senza cercare la perfezione assoluta."
Risorsa chiave: Accettazione.
Pattern di Blocco 3: "L'emozione è un ostacolo alla logica"
Ragionamento: Lascio che i fatti guidino le mie decisioni, non le emozioni.
Emozione: Difficoltà a connettersi emotivamente.
Comportamento: Evito di esprimere sentimenti, mi isolo.
Paura sottostante: Perdere il controllo della razionalità.
Ferita associata: Rifiuto.
Trasformazione funzionale: "Io posso integrare emozione e logica per una visione più equilibrata."
Risorsa chiave: Armonia.
1.12 Conflitti Emotivi Secondo le 5 Leggi Biologiche
L'Analitico Metodico può sviluppare specifici conflitti emotivi che possono riflettersi in sintomi fisici:
Conflitto di svalutazione legato alla competenza
Percepito: "Non sono abbastanza bravo nei miei calcoli e analisi."
Sintomo: Problemi articolari (polsi, mani).
Trasformazione: "Io ho valore anche quando sbaglio."
Conflitto di controllo (paura dell'imprevedibilità)
Percepito: "Non posso gestire tutto, qualcosa sfuggirà."
Sintomo: Problemi gastrointestinali (colon irritabile).
Trasformazione: "Io posso adattarmi ai cambiamenti senza paura."
Conflitto di separazione (difficoltà a connettersi con gli altri)
Percepito: "Non riesco a farmi comprendere."
Sintomo: Problemi alla pelle (eczema, dermatiti).
Trasformazione: "Io posso esprimere me stesso con fiducia e chiarezza."
📌 Cos’è un conflitto emotivo?
Un conflitto emotivo è una situazione vissuta con grande impatto, inaspettata, spesso vissuta in solitudine e percepita come stressante. Poiché il nostro cervello è programmato per la sopravvivenza, attiva automaticamente una risposta biologica per affrontare la difficoltà.
🔹 Esempio pratico:
Se una persona si sente bloccata in una situazione senza via d’uscita, il corpo potrebbe rispondere con un problema muscolare o articolare, simbolicamente legato all’impossibilità di muoversi avanti.
🔹 Ogni organo è collegato a un’emozione precisa:
I polmoni possono essere coinvolti in conflitti di paura della morte.
Lo stomaco reagisce a conflitti legati a preoccupazioni e difficoltà nel “digerire” una situazione.
La pelle può manifestare sintomi legati a conflitti di separazione o bisogno di protezione.