Sessioni dimostrative

Sbircia come avviene una sessione di riprogrammazione

In questa sessione Marianna affronta il tema della paura di sbagliare. Siamo partiti da un'intensità emotiva molto alta, fino ad arrivare ad una maggiore senso di fiducia nelle proprie risorse.

In questa sessione esploriamo il tema del denaro. Dopo il divorzio, la persona si trova a dover ricostruire la propria vita da sola e si sente confusa, priva di equilibrio, e incerta sulla direzione da prendere. Partiamo da un'intensa carica emotiva per arrivare al punto in cui è difficile anche individuare da dove siamo partiti. (La voce è stata modificata per garantire l'anonimato della persona).

In questa sessione Nina affronta il tema dell'abbandono. Siamo partiti da un'intensità emotiva molto alta, fino ad arrivare ad un stato di centratura dal quale sono potute emergere prospettive nuove per lei. (La voce è stata alterata per garantire l'anonimato della persona)

In questa sessione esploriamo il tema dell'abbondanza e del denaro, focalizzandoci sull'integrazione del principio femminile: l'arte di accogliere, ricevere e permettere. Lavoriamo per ristabilire un equilibrio con la sua parte maschile dominante, caratterizzata da sforzi e sacrifici. Questo squilibrio riflette spesso il modello che la persona ha visto nei suoi genitori. Durante il percorso, emergono anche interferenze energetiche che vengono purificate, restituendo armonia al suo campo energetico.

In questa sessione affrontiamo il tema della perdita di peso, utilizzando un approccio integrato che unisce mente, corpo ed emozioni. L'obiettivo è aiutare la persona a comprendere il significato dietro i kg in eccesso, trasformando uno stato di disagio e affaticamento in uno di serenità e rilassamento.

In questa sessione Mattia affronta il tema dell'ansia e del panico nei luoghi affollati. Siamo partiti da un'intensità emotiva molto alta, fino ad arrivare ad una maggiore senso di tranquillità e rilassamento. (La voce è stata alterata per garantire l'anonimato della persona)

Questa sessione guidata è focalizzata sul tema del valore personale e lavora direttamente sulle convinzioni radicate nel subconscio.
Durante il lavoro affrontiamo due blocchi principali:

l’abitudine ad accettare lavori al di sotto delle proprie possibilità,
la credenza che gli uomini non possano mostrare reale interesse.

Attraverso la pratica di riprogrammazione, il livello di fiducia percepito si è trasformato da una sensazione iniziale di sfiducia a un solido 8 su 10 sulla scala di autoefficacia.

Questo strumento è pensato per favorire il rilascio di schemi limitanti e il rafforzamento dell’autostima, con l’obiettivo di costruire basi più sicure per le scelte personali e professionali.

In questa sessione affrontiamo un tema molto frequente nelle relazioni: quando qualcosa non funziona, spesso le persone tendono ad attribuire a sé stesse la colpa e cercano di “fare di più” per ottenere attenzione, affetto o riconoscimento. Il risultato, però, è spesso l’opposto: dare sempre di più non porta a ricevere di più, soprattutto quando dall’altra parte ci sono persone troppo concentrate su di sé e quindi poco in grado di restituire.

Abbiamo quindi esplorato alcune possibili strade: introdurre paletti graduali e imparare a dire qualche “no” in più, così da non esaurire le proprie energie; estendere il proprio ambiente relazionale, aprendosi a nuove persone, in modo da costruire un contesto mediamente nutriente che riduca il peso eccessivo attribuito a singoli legami. Questo approccio è importante anche alla luce della teoria polivagale, che ci mostra come sentirsi in un ambiente sicuro e accogliente favorisca il benessere e la possibilità di vivere relazioni più equilibrate.

Si sentiva persa, confusa, senza uno scopo. La stanchezza cronica la accompagnava ogni giorno, insieme al peso di un’abitudine: dare sempre più di quanto riuscisse a ricevere. Usciva da un periodo difficile, con il cuore appesantito e senza energie.

Poi, grazie alla riprogrammazione, qualcosa dentro di lei si è mosso. In pochi minuti il peso si è alleggerito, lasciando spazio a fiducia e leggerezza. Dal buio ha iniziato a intravedere la luce, e con essa la possibilità di un nuovo inizio.

In questa video sessione entriamo nel cuore di un tema molto delicato e comune: le relazioni affettive.
La protagonista è una donna che da tempo vive una dinamica dolorosa – attira uomini che non la interessano davvero o con cui non riesce a costruire nulla di stabile, e alla fine si ritrova sola, con un senso di vuoto e di incomprensione.

Attraverso il lavoro di riprogrammazione del subconscio scopriamo che dietro questo schema non c’è “sfortuna” o incapacità, ma un antico meccanismo di difesa. La sua parte più profonda e inconscia la sta proteggendo da un dolore che teme sarebbe insopportabile, impedendole così di aprirsi a relazioni autentiche e nutrienti. Questo insight è liberatorio: riconoscere che ciò che sembra un ostacolo è in realtà una forma di protezione permette di sciogliere resistenze interiori e di guardarsi con più compassione.

Nel fluire della sessione emerge poi un altro livello di profondità: un’interferenza energetica che stava influenzando il suo campo. Con delicatezza e presenza, accompagniamo il rilascio di questa energia, creando uno spazio di leggerezza e pulizia interiore. È come liberarsi da un peso invisibile che, una volta lasciato andare, permette al cuore di aprirsi di nuovo alla possibilità di incontri diversi, più autentici e vicini ai suoi veri desideri.